Il merluzzo e il baccalà

Il merluzzo e il baccalà

Tra il pesce che potete comunemente trovare sui banchi del supermercato il merluzzo è sicuramente uno dei più interessanti, vediamo perché.

Magro (solo 0,3 gr di grassi per 100 grammi), nutriente,  ha un ottimo contenuto in niacina, vitamine del gruppo B – come la preziosa B12 – e minerali, specialmente fosforo, iodio, ferro, calcio e potassio.

Il sapore è delicato e piace un po’ a tutti.

Non solo: lo si trova facilmente già sfilettato e privo di lische o nel banco freezer in filetti o porzioni già separate.

Il baccalà altro non è che merluzzo conservato sotto sale.

Fonte di proteine di qualità elevata, non apporta molti grassi saturi (quelli pericolosi per cuore e arterie) e presenta al suo interno anche una piccola dose di omega 3 (amici della salute cardiovascolare). Inoltre favorisce la buona salute dell’apparato cardiovascolare apportando potassio, coinvolto nel controllo della frequenza cardiaca e della pressione. Infine è fonte di vitamina D e fosforo (alleati delle ossa), vitamine del gruppo B (coinvolte in numerosi processi metabolici) e selenio (che aiuta le difese antiossidanti dell’organismo).

Non bisogna però dimenticare che il merluzzo è una fonte di colesterolo, e che l’apporto quotidiano di quest’ultimo non dovrebbe superare i 300 mg (o i 200 mg in presenza di problemi cardiovascolari).

Un secondo facile e saporito

I filetti o i tranci possono essere preparati al forno (anche il microonde è perfetto per questo tipo di preparazione) semplicemente con un poco di limone o di vino bianco, da completare con una manciata di prezzemolo fresco prima di servire.

In alternativa al prezzemolo, potete provare con altre erbe aromatiche: timo o nipitella sono perfette con il pesce in genere.

Merluzzo ai profumi d’oriente

Se avete voglia di un gusto più deciso, provate a cuocere il merluzzo in padella, una spruzzata di vino bianco e un cucchiaio di curry o di spezie miste per insaporire.

Merluzzo alla pizzaiola

Uno spicchio d’aglio, pomodoro fresco o pomodorini pelati in scatola, una manciata di capperi sottaceto per il sugo. Fate cuocere una decina di minuti, quindi aggiungete il vostro merluzzo.

In meno di un quarto d’ora avrete preparato un secondo perfetto per tutta la famiglia e decisamente light.

A proposito di pomodori

I pomodori sono particolarmente ricchi di licopeni, sostanze note per le loro proprietà antiossidanti e protettive anche per la pelle.

Al contrario di molte vitamine e minerali l’assorbimento del licopene aumenta all’aumentare della temperatura. Il pomodoro cotto, dunque, rappresenterà una migliore fonte di licopeni rispetto a quello fresco, a parità di quantità.

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