Fincantieri e Leonardo collaborano per sviluppare tecnologie subacquee

Fincantieri e Leonardo collaborano per sviluppare tecnologie subacquee

Fincantieri e Leonardo hanno firmato un Memorandum of Understanding (MOU) per rafforzare la loro collaborazione nel settore subacqueo.

L’accordo mira a mettere a fattor comune le competenze e le capacità delle due aziende per sviluppare una rete di piattaforme e sistemi di sorveglianza, controllo e protezione di infrastrutture critiche e aree marittime subacquee.

L’accordo rientra nell’ambito della costituzione del Polo nazionale della Subacquea, un centro italiano che si occuperà di ricerca e innovazione nell’ambiente underwater.

L’obiettivo del Polo è di mettere in sicurezza l’ambiente subacqueo e favorire opportunità industriali ed economiche.

Nel dettaglio, l’accordo prevede:

  • Lo sviluppo congiunto di una rete di piattaforme e sistemi di sorveglianza, controllo e protezione di infrastrutture critiche e aree marittime subacquee.
  • Il supporto a PMI e start-up che saranno chiamate a contribuire allo sviluppo di tecnologie innovative per lo specifico ambiente.
  • La protezione di reti strategiche sottomarine, cavi, dorsali di comunicazione e infrastrutture offshore.
  • La messa in sicurezza delle attività di prospezione, sea-mining ed estrattive sul fondale del mare.

Pierroberto Folgiero, Amministratore delegato e Direttore Generale di Fincantieri, ha dichiarato:
“La nostra collaborazione con Leonardo, già consolidata attraverso la joint venture Orizzonte Sistemi Navali, si rafforza ulteriormente con questo Memorandum of Understanding nel settore subacqueo. Quest’ultimo rappresenta un universo ricco di opportunità sul quale Fincantieri intende puntare con determinazione: dalla difesa delle infrastrutture critiche sottomarine all’impiego di droni. Il nostro obiettivo è continuare a innovare il settore con soluzioni all’avanguardia”.

Roberto Cingolani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo, ha commentato:
Le grandi profondità del mondo subacqueo rappresentano una nuova frontiera della sicurezza, da affrontare con lo sviluppo di una nuova generazione di tecnologie. L’approccio non può che essere multidisciplinare, attraverso la forte sinergia dell’industria nazionale, che può vantare competenze uniche, allo stato dell’arte e riconosciute anche a livello internazionale. L’obiettivo strategico è quello di garantire il controllo, la sorveglianza, la sicurezza e la prosperità dello spazio subacqueo”.

Fincantieri e Leonardo collaborano da anni in ambito navale, apportando le proprie competenze di leader mondiali rispettivamente nella progettazione e costruzione di navi di superficie e unità subacquee, e nel sistema di combattimento navale.

Le due aziende hanno inoltre specifiche expertise nelle soluzioni a pilotaggio remoto e nella loro completa integrazione nelle unità navali.