Mycroclean crescita e attenzione all’ambiente in rosa

Mycroclean crescita e attenzione all’ambiente in rosa

Leader nei settori del lavaggio industriale, della decontaminazione e biodecontaminazione microbica e particellare, Mycroclean Italia® opera al fianco di comparti produttivi che impongono l’utilizzo di indumenti a barriera e di un livello di contaminazione rigorosamente controllato, come l’aerospaziale, il farmaceutico e il microelettronico.

All’interno del proprio ecosistema di tecnologie, servizi e prodotti innovativi, Mycroclean sviluppa soluzioni sostenibili e soluzioni avanzate per realtà operanti in clean room.

È l’unica azienda in Italia a svolgere un lavaggio con decontaminazione a ciclo unico.

Finalista nel 2021 del Premio GammaDonna per l’imprenditoria femminile innovativa, nel maggio 2022 Mycroclean è entrata nella FT 1000, la classifica stilata dal Financial Times che raccoglie le aziende europee con il maggiore tasso di crescita.

La società ha ricevuto anche il Premio Le Fonti Awards come Eccellenza dell’Anno 2022 nell’ambito Healthcare & Pharma DPI.

Alla guida dell’azienda Milena Baroni, vulcanica CEO che pone al centro del proprio lavoro, oltre alla continua ricerca di soluzioni innovative, il tema della sostenibilità.

Entro il 2030 la richiesta di acqua dolce sarà superiore del 40% rispetto all’offerta disponibile, tra gli obiettivi più urgenti c’è proprio lo sviluppo di un’economia circolare dell’acqua, specie attraverso il riciclo delle acque di scarico provenienti da impianti industriali e città.

Mycroclean ha infatti adottato una pratica di stoccaggio dell’acqua di raffreddamento dei motori e degli impianti di lavaggio che ad oggi consente, durante i 9 cicli di produzione, il recupero e riutilizzo di 2.000 litri di acqua ogni 35 minuti per un totale di 18.000 litri al giorno.

L’azienda si è posta l’obiettivo di andare oltre e aumentare il recupero di ulteriori 1.000 litri di acqua per ogni ciclo di produzione, arrivando così a quota 3.000 litri ogni 35 minuti.

In pratica, entro il 2024, l’azienda sarà in grado di recuperare complessivamente 27.000 litri di acqua al giorno.

“Siamo determinati a fare la nostra parte per un futuro più sostenibile. – sottolinea la CEO Milena Baroni – Stiamo lavorando attivamente per identificare e implementare nuove soluzioni innovative che permettano di raggiungere questo obiettivo ambizioso: investimenti in tecnologie avanzate e processi di recupero dell’acqua per ottimizzare l’efficienza e garantire il massimo recupero possibile. Siamo convinti che chiunque possa impegnarsi per la tutela dell’ambiente e l’uso responsabile delle risorse idriche. Per questo motivo auspichiamo che il nostro caso aziendale possa essere d’esempio per altre imprese che come noi hanno a cuore la sostenibilità”.